Non solo approcci intelligenti e decaloghi di buon senso ma anche soluzioni tecnologiche per difendere i più piccoli dalle insidie del cyber-spazio.

La maniera migliore di difendere gli under-13 dalle tante insidie che possono trovare in Rete e turbare la loro evoluzione culturale (oltre che attentare all’integrità fisica dei loro dispositivi o addirittura nei casi più estremi di loro stessi…) è sempre quella di educare ed essere più presenti possibili.

Essendo però sempre più frequenti i momenti in cui bimbi molto piccoli si trovano da soli con dispositivi digitali vari possano tornare comode anche soluzioni tecnologiche come quelle emergenti dall’interessantissima intervista realizzata da itEspresso ad un responsabile di Kaspersky durante la quale viene trattato il problema in maniera competente e immancabile l’offerta di un tool ad hoc che non poteva che chiamarsi Kaspersky Safe Kids capace di attuare una serie di controlli di tipo !Parental Control ovvero di protezione da contenuti indesiderati e attacchi informatici vari e addirittura arrivando a lanciare un alert qualora il pargolo si allontani dalla zona definita sicura.